Cerca nel blog

lunedì 29 marzo 2010

...Piante parte seconda

Rieccomi a continuare il discorso  iniziato qualche giorno fa riguardante piante e ciclidi mbuna...Appurato il fatto che la convivenza non è delle più indolori vorrei esporre come sono riuscito a far convivere piante ed mbuna.
Innanzi tutto se stiamo allestendo un acquario nuovo è bene lasciarlo maturare con solo le piante per circa 2/3 settimane dando loro modo di radicarsi e cominciare a crescere ed propagarsi. Solo quando le piante dimostrano di essere rigogliose e floride possiamo pensare di inserire i nostri pesci.
In questa vasca (120x50x60) avevo inserito soltanto vallisnerie nella parte posteriore, ma nell'arco di un paio di meso avevano ricoperto la vasca in modo  propagandosi tramite piante avventizie, in modo del tutto casuale donando all'insieme un aspetto molto naturale.

Ma non sempre è possibile inserire le piante prima dei pesci quindi bisogna escogitare dei sistemi per far si che le operazioni di scavo dei nostri amici non vanifichino i nostri sforzi. I sistemi che ho utilizzato sono sostanzialmete due.
Il primo è quello di proteggere le radici delle piante con delle rocce disposte alla loro base mentre il secondo è quello di metterle  a dimora all'interno di piccoli vasi opportunamente forati per permettere la circolazione dell'acqua. Questo sistema ci permettere di inserire le piante ovunque nell'acquario magari anche tra le rocce dove non potremmo piantarle preoccupandoci solo di occultare il vaso con altre rocce. Questo sistema ci permette, inoltre di poter fertilizzare  il fondo presente nel vaso a tutto vantaggio dell'apparato radicale delle piante.

Un altro problema che si pone in questo tipo di allestimento è quello dell'illuminazione in quanto uno spettro luminoso adeguato alla crescita delle piante va a scontrarsi con le esigenze di luce dei nostri beniamini.

Attraverso molti tentativi ho raggiunto buoni risultati abbinando lampade a 18000 K (aqua glo) a lampade a 6700 K (life glo) nel rapporto 1 a 1.
In questo modo sono riuscito ad ottenere uno spettro luminoso che non alterasse i colori dei pesci ma che al contempo permettesse una crescita rigolgliosa delle piante.
Per una maggiore resa cromatica dei pesci sul blu per un certo periodo ho abbinato alle lampade anche un neon a luce blu tipo attinico ma di wattaggio inferiore agli altri due. La resa cromatica dei blu era stupefacente ma alla lunga questo tipo di luce mi ha sempre causato una crescita di alghe rosso brune molto antiestetiche..mentre un potenziamento con un ulteriore life glo ha spesso causato un aumento di alghe verdi molto più gradevoli esteticamente oltre che più appetibili per i nostri mbuna.
Per ora è tutto...alla prossima..Ciao!!