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martedì 23 marzo 2010

L'importanza delle correnti

 Il movimento dell'acqua nel nostro acquario penso che sia uno degli aspetti più trascurati,sebbene importantissimo.Il movimento dell'acqua ha  una moltitudine di funzioni.

Prima di tutto previene la formazione di zone con differenti temperature nella nostra vasca. Infatti l'acqua calda tende a salire in superfice mentre quella fredda tende a ristagnare più in basso. Con una corretta gestione delle correnti in vasca saremo sicuri di avere una temperatura omogenea in tutta la vasca.
In secondo luogo il movimento dell'acqua fornisce una corrente in cui nuotare ad i nostri pesci a tutto vantaggio della loro mobilità e "forma fisica".
La terza ragione per cui è bene ottenere un movimento dell'acqua è che previene la formazione di quella patina sul pelo dell'acqua causata da proteine in eccesso, patina che oltre ad essere antiestetica non consente il corretto scambio gassoso tra l'acqua e l'aria soprastante.
Avere un acqua in costante movimento accresce la superfice  a contatto con l'aria, infatti lo strato suprficiale in continuo movimento incremente drasticamente la superfice di acqua a contatto con l'aria aumentando così il ritmo con cui l'acqua si arricchisce di ossigeno ed al contempo si libera di anidride carbonica.
Tutto questo porta ossigeno ai batteri nitrificanti del nostro filtro migliorandone l'efficacia nell'eliminare le sostanze azotate.
Se in vasche di dimensioni non elevate sarà sufficente il movimento causato dall'acqua in uscita dal filtro, per realizzazioni più importanti è invece fondamentale provvedere ad un corretto movimento dell'acqua tramite pompe appositamente concepite e diposte in modo da non interferire con il flusso creato dal filtro, ma anzi aiutandolo facendo si che la loro azione eviti il formarsi di zone morte  dove potrebbero accumularsi detriti.
Tutto questo vale sopratutti per i nostri ciclidi dei grandi laghi dove le enormi dimensioni causano correnti più simili a quelle riscontrate negli oceani che non a quelle che si verificano in laghi e fiumi sebbene grandi.
Tutto questo in linea di massima ovviamente perchè ogni tipo di acquario ha le sue esigenze  e caratteristiche da rispettare...partendo da due estremi possiamo trovare da un parte , per esempio, l'acquario per anabantidi che avrà bisogno di una movimento pressocchè impercettibile dell'acqua a causa della natura degli ospiti mentre dalla parte opposta potremo avere un acquario che riproduce il veloce scorrere di un ruscello dove la corrente ed il rimescolamento delle acque sarà vorticoso e veloce... Spero di essre stato utile...Ciao!!